Era quasi inevitabile che, dopo l’aggiunta delle raccolte per NES, SNES, Nintendo 64 e SEGA Mega Drive Nintendo non aggiungesse al suo Abbonamento Live Service delle raccolte dedicate a due delle sue più famose console Portatili, Game Boy e Game Boy Advance. L’annuncio delle raccolte come molti di voi sapranno è stato presentato durante l’ultimo Nintendo Direct e noi non abbiamo di certo aspettato per provare ed analizzare queste due nuove raccolte.
Partiamo col dire che, le due collezioni di titoli sono disponibili solamente per gli abbonati a Nintendo Switch Online, dividendosi secondo i due livelli disponibili, infatti, la raccolta per Game Boy è disponibile per chi possiede l’abbonamento base mentre quella dedicata Game Boy Advance è disponibile solamente per gli abbonati a Nintendo Switch Online + Pacchetto Aggiuntivo, che ovviamente da accesso anche alla collezione per Game Boy.
Game Boy
Partendo dalla raccolta dedicata al Game Boy, prima console portatile venduta da Nintendo subito dopo il grande successo del NES e dei Game & Watch, che vide il suo arrivo in Italia nell’ormai lontano 1990. Caratterizzata dal suo schermo verde e dai suoi particolari e leggendari titoli la console portatile di Nintendo viene quindi inclusa nell’abbonamento Switch Online attraverso una raccolta discreta di titoli, molto ridotta rispetto a quella ricevute fin dal lancio nelle altre collezioni disponibili, parliamo infatti di 9 titoli.
I titoli al momento presenti nella raccolta sono: Tetris, immancabile titolo che ha fatto la storia della console, ancora ad oggi una vera e propria “droga videoludica” che, attraverso i suoi blocchi e la sua leggendaria colonna sonora riesce ancora ad appassionare. Wario Land 3, terzo capitolo della serie Warioland, uscito originariamente in esclusiva per Game Boy Color. Super Mario Land 2: Six Golden Coins, storico e sicuramente il miglior episodio delle avventure tascabili di Mario, che negli anni di Game Boy conquistò tutti i giocatori con il suo design ed i suoi sprite ed animazioni tecnicamente avanzatissimi per l’epoca che correva. Metroid 2: Return of Samus, rarissimo ed affascinante episodio del franchise di Metroid. The Legend of Zelda: Link’s Awakening, primo adattamento portatile per la serie di titoli dedicati a Zelda ed uno dei migliori titoli del franchise ad oggi pubblicati. Alone in The Dark: The New Nightmares, Avventura Horror graficamente ottima, pubblicata come esclusiva Game Boy Color. GameWatch Gallery 3, raccolta di alcuni dei minigiochi proposti con i Game and Watch. Gargoyles, titolo di Capcom, molto godibile e divertente ed infine Kirby’s Dream Land, capostipite della serie tascabile di Kirby.
Dopo aver provato la stragrande maggioranza dei titoli presenti nella raccolta dedicata a GameBoy posso sicuramente confermarvi che l’emulazione viene gestita in maniera egregia, i giochi infatti sono perfettamente fluidi ed inoltre, la resa qualitativa, parlando sempre di retrogames, risulta eccellente. Oltre alle già viste funzionalità che permettono ad esempio di “riavvolgere il gioco” oppure di creare punti di salvataggio in qualsiasi momento del gioco, abbiamo con questa nuova raccolta, una nuova ed interessante aggiunta, che ci permette di cambiare il modo in cui è possibile vedere lo schermo del gioco, ogni tipo di GameBoy infatti possedeva il proprio schermo, che assumeva colorazioni differenti a seconda del modello scelto. Sarà infatti possibile scegliere durante il gioco se visualizzarlo tramite la palette di colori verdastri del primo modello di Game Boy oppure attraverso la meno satura colorazione del display di Game Boy Pocket o ancora attraverso i colori di Game Boy Color.
Game Boy Advance
Andiamo adesso ad analizzare la seconda delle raccolte, ovvero quella dedicata a Game Boy Advance, terza console portatile di Nintendo dopo il classico Game Boy e Game Boy Color, che all’epoca, nel lontano (ma non così tanto) 2001 portava nelle mani dei giocatori un processore a 32 Bit ed alcuni dei titoli più amati di Nintendo. Con il suo colore viola e, per la prima volta in una console portatile i pulsanti dorsali anche Game Boy Advance si è unito tra le raccolte di Nintendo Switch Online, con un catalogo di 6 titoli. Vi ricordiamo che Game Boy Advance è solo disponibile per gli abbonati a Nintendo Switch Online + Pacchetto Aggiuntivo.
I titoli ad oggi presenti ed aggiunti alla collezione come vi avevamo già detto in precedenza sono 6, ed infatti troviamo: Mario & Luigi SuperStar Saga, storico e pregevole RPG che ha dato il via alla stupenda serie di RPG con combattimento a turni “Mario & Luigi”. Nella raccolta il titolo è dotato anche di vibrazione. Troviamo poi WarioWare Inc. titolo dall’incredibile potenziale e capostipite dell’ormai unica serie Nintendo dedicata a Wario. Oltre a WarioWare nella raccolta è anche presente Mario Kart: Super Circuit, primo episodio della serie di titoli “Mario Kart” ad arrivare su una console portatile Nintendo. Potremo inoltre giocare a The Legend of Zelda: The Minish Cap e Super Mario Advance 4: Super Mario Bros 3., riedizione con grafica e sprite Snes del famosissimo Super Mario Bros 3. che includeva anche alcuni livelli aggiuntivi e che conclude la lista di titoli disponibili nella raccolta.
Anche per GBA l’emulazione garantita dalla collezione per Nintendo Switch Online è eccellente, anche grazie all’aggiunta del supporto alla vibrazione per alcuni titoli, come Mario & Luigi Superstar Saga. Come per la raccolta dedicata a Game Boy, anche qua è possibile salvare in qualsiasi momento di gioco e riavvolgere l’azione tramite la pressione continuativa di due pulsanti. Inoltre, se lo schermo dell’originale Game Boy Advance garantiva una risoluzione di 160×240 Pixel, in questa collezione sarà possibile giocarlo sei volte più grande, ovvero ad una risoluzione di 960×1440 pixel.
Conclusioni
Che dire, queste due nuovissime raccolte di titoli offrono due nuovi motivi in più per abbonarsi sicuramente a Nintendo Switch Online, “regalando” alcuni dei titoli più famosi e giocati all’epoca delle due console, anche attraverso ad un’Emulazione perfetta che permette inoltre di approcciarsi ai titoli in maniera molto più rilassata, salvando quando necessario oppure riavvolgendo a proprio piacimento in modo da non ripetere gli errori commessi. Sicuramente Nintendo avrebbe dovuto osare di più sul parco titoli iniziale, che risulta comunque misero, anche dopo il recente annuncio dell’arrivo di Metroid Fusion, per Game Boy Advance.