Assassin’s Creed Mirage, trapelano svariati leak

Presentato ufficialmente a settembre 2022, Assassin’s Creed Mirage, lo spin-off della saga Ubisoft dedicato a Basim e che promette un ritorno alle origini, è stato da sempre circondato da molteplici rumors e presunti leak.

Non è la prima volta che i prodotti Ubisoft vengono anticipati tramite questo genere di informazioni trapelate in rete e spesso molte cose si sono rivelate vere. Nello specifico lo youtuber francese J0nathan, noto soprattutto per trattare la saga e per svelarne informazioni in anteprima, ha pubblicato un video in cui ha parlato di vari aspetti del prossimo capitolo di Assassin’s Creed, scopriamoli insieme.

Informazioni generali e svelate ufficialmente da Ubisoft

Il gioco è in sviluppo presso gli studios di Ubisoft Bordeaux.
La storia si svolge con un Basim diciassettenne che rubava per vivere nella città mediorientale di Baghdad; la storia sarà più breve, curata e lineare rispetto ai recenti capitoli. Basim avrà un’amica, Néal, che sarà un personaggio molto importante nella storia di Mirage.

Gameplay

Il gameplay sarà basato sull’infiltrazione e l’uso dei gadget insieme a un ritorno dell’occhio dell’aquila e dell’aquila che si chiamerà Enkidu (riferimento a un personaggio della mitologia della Mesopotamia). Come in Unity ci saranno molti approcci da scoprire e sfruttare per l’eliminazione dei bersagli (opportunità di infiltrazione).
Le animazioni e il parkour non saranno simili a quelle di Unity, piuttosto saranno come quelle di un Origins/Valhalla ma migliorate e più realistiche. Basim ha poca salute quindi lo stealth è fondamentale, ci saranno bombe fumogene, petardi, cerbottana che addormenta o fa impazzire i nemici. I gadget si sbloccano avanzando di grado all’interno della confraternita, il grado si alzerà in base alle eliminazioni di determinati bersagli simile a quanto succedeva nel primo Assassin’s Creed. Ci saranno anche abiti da sbloccare con statistiche diverse.
Le missioni in cui si reperiscono le informazioni sono ispirate alle missioni degli ultimi Hitman. Ci sarà un menù dedicato alle indagini per tenere traccia delle informazioni raccolte.

Mondo di gioco

La mappa è limitata alla sola città di Baghdad e non a un intero paese. Baghdad avrà dimensioni simili alla Parigi di Unity o alla Londra di Syndicate. Oltre alla città saranno presenti una buona sezione di deserto e la fortezza di Alamut.
La mappa è divisa in quartieri, Baghdad sarà composta infatti da Harbiya a Nord, Abbasiyah a Ovest, Karkh al Sud e la “città rotonda” al centro. Lo youtuber inoltre ci mostra il disegno di quella che sarà l’ambientazione del gioco con tanto di punti di interesse e suddivisione dei quartieri.
Disegno della mappa di Mirage

Struttura e meccaniche di gioco

Sarà presente un albero abilità contenuto con appena una quindicina di talenti/perk da sbloccare. Scompare totalmente l’elemento mitologico, eccezion fatta per il djin che sarà però presente unicamente nelle “white room”.
Il sistema di reputazione sarà diviso in 3 livelli contraddistinti da un simbolo : occhio (le guardie saranno sospettose e gli npc vi denunceranno la posizione del giocatore alla guardia più vicina qualora il giocatore tenterà di nascondersi), arco (spawnano degli arcieri sui tetti che spareranno a vista), spade incrociate (tutta la città sarà mobilitata per uccidere il giocatore, npc, guardie e tiratori saranno ostili a vista).
A questo si aggiunge un quarto livello che farà spawnare un nemico molto forte e pericoloso (simile ai cacciatori di taglie o ai mercenari di Odyssey).
Tornano le fazioni come in Brotherhood, si potrà contare su menestrelli, prostitute, mercenari e ladri. Torna il database e probabilmente ci sarà il discovery tour.

La data di uscita è 12 ottobre 2023 ma potrebbe essere spostata di qualche giorno in caso di altre uscite importanti.

Questi ovviamente sono solo rumor comunicati dallo youtuber J0nathan e vanno presi sicuramente con le pinze nonostante il creator spesso in passato, come per Assassin’s Creed Unity, abbia avuto ragione.

Darklight
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Essendo cresciuto a pane e PlayStation i videogiochi fanno parte della mia vita da sempre. Questa passione non mi ha mai abbandonato, crescendo insieme a me, spingendomi a divorare qualsiasi gioco trovassi interessante indipendentemente dal loro genere di appartenenza o dalla piattaforma. Ho un amore incondizionato nei confronti dei gdr, del panorama indie e, quando non passo il tempo con il controller tra le mani, mi dedico anche alla fotografia virtuale, alla lettura e ai tatuaggi.

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