Amici, benvenuti in questo nuovo articolo speciale, oggi, come avrete letto dal titolo andremo a ripercorrere passo dopo passo la storia di uno, se non il più importante evento dedicato al mondo dei Videogiochi e a tutta la sua splendida Community, sto parlando dell’E3, acronimo dell’Electronic Entertainment Expo di Los Angeles. Seguiteci dunque in questo breve ma intenso racconto per scoprire la storia, partendo dalle origini, dell’evento che cambiò per sempre la storia dei Videogiochi.
Le origini e la Prima Edizione
Ci troviamo all’inizio degli anni ’80 e l’industria dei Videogiochi è ancora capitanata da Atari, che da oltre 8 anni dominava già gran parte del panorama Videoludico grazie allo splendido Atari 2600 ed ad alcuni titoli che tutt’ora rimangono dei veri e propri Cult tra i gamers, come Pac-Man ed E.T., conosciuto da molti come il “Peggior Gioco di atari”. Tuttavia, lo spazio riservato ogni anno ai Videogiochi nelle fiere era pressoché misero e, l’unico modo per poter pubblicizzare e mostrare i propri giochi a tutti gli appassionati, sia per sviluppatori che per Publisher, era quello di rivolgersi alle fiere (già presenti da tempo) di Elettronica, come il già famosissimo Consumer Electronics Show, conosciuto oggi come CES che all’epoca si teneva in inverno a Las Vegas ed in estate a Chicago.
Anche se il CES era già all’epoca considerato il punto di riferimento per tutti gli appassionati di Tecnologia, lo spazio per i videogiochi, durante le edizioni che vanno dagli anni 80 fino alla metà degli anni 90 era molto ristretto e ben separato da tutto il resto dei padiglioni, nonostante proprio durante i giorni del Consumer Electronics Show venissero concentrati tutti i maggiori annunci da parte delle più grandi industrie del mondo dei Videogames. Con gli anni infatti nel pensiero delle stesse maturò l’idea e la necessità di riservarsi una propria fiera, un evento completamente diverso dai precedenti e completamente dedicato ai Videogiochi, la cui industria nel frattempo, superato il disastroso Atari Crash avvenuto nel 1983, stava crescendo a perdita d’occhio.
Fu così che nel 1995 la Entertainment Software Association, conosciuta come ESA, assieme alla società IDG Communications, organizzò la prima edizione dell’Electronic Entertainment Expo. Come Location per l’intero evento fu scelto il Convention Center di Los Angeles e fin dai primi momenti l’E3 fu supportato da alcune delle più grandi aziende del panorama videoludico, come Atari e Sega, che favorirono in seguito anche la partecipazione di Nintendo e Microsoft, che si erano mostrate più favorevoli al CES.
Il Primo E3 si svolse dall’11 al 13 Maggio del 1995, giorni indimenticabili per tutti i videogiocatori dell’epoca, che videro l’arrivo di alcuni importantissimi annunci a sorpresa, come il Saturn, di SEGA che sarebbe arrivata sugli scaffali dei negozi durante i giorni della fiera, che vide, come già detto in precedenza anche la partecipazione di Nintendo, intenta a pubblicizzare il fallimentare Virtual Boy. Grazie all’allora presidente americano Howard Lincoln la grande N riuscì comunque a presentare due novità incredibili, svelando le prime specifiche tecniche di Nintendo 64 ed annunciando l’arrivo di due dei più importanti titoli per Super Nintendo, Killer Instinct e Donkey Kong Country 2. Grazie a questi annunci l’evento fu un vero successo e collezionò un totale di 50.000 partecipanti classificandosi fin da subito come punto di riferimento per l’intera community di Videogiocatori.
Gli anni d’oro dell’E3
Dopo il successo della prima edizione l’E3 divenne un vero punto di riferimento per tutta l’industria. L’evento infatti tra il 1996 ed il 2007 collezionò una miriade di annunci che segnarono per sempre il mondo dei Videogiochi, come la presentazione ufficiale del Nintendo 64, avvenuta nel 1996 oppure l’annuncio nel 1998 del Dreamcast di SEGA, seguito poi dall’incredibile PlayStation 2 e dall’entrata di Microsoft all’interno dell’industria videoludica con Xbox, presentata in pompa magna da Bill Gates nel 2001 assieme alla star del momento Dwayne Johnson.
E3 del 2004
Dopo l’ondata di annunci delle edizioni precedenti, nel 2004 il pubblico presente all’interno del Convention Center di Los Angeles potè assistere ad una delle presentazioni più memorabili, ovvero quella di un nuovo The Legend of Zelda, che vide, alla fine del trailer, l’arrivo di Shigeru Miyamoto armato di Scudo e spada sul palco, accompagnato da infiniti applausi.
Inoltre, negli anni successivi vennero annunciate alcune delle più famose console di settima generazione, ovvero Xbox 360, che dominò il mercato assieme alla controparte di Nintendo, Wii, conosciuta inizialmente come Project Revolution. Non tralasciamo però l’incredibile presentazione di Nintendo DS, svelato dall’allora presidente di Nintendo Satoru Iwata, e dell’annuncio di alcuni splendidi e memorabili titoli come Mass Effect di EA, Super Mario Galaxy ed Halo 2 di Bungie.
Gli anni del decadimento
Dopo anni che regalarono all’evento risultati che sembravano inarrivabili, come successe durante l’E3 del 2006 che raggiunse un picco di 60.000 visitatori, ESA decise nel 2007 e 2008 di rinominare la fiera E3 Media & Business Summit, che subì inoltre un notevole ridimensionamento: le porte non furono più aperte a tutti ma soltanto su invito, il che portò ad una riduzione dei partecipanti a meno di 10.000, un sesto del 2006. Per il pubblico venne organizzato un evento separato, l’Entertainment for All.
Nel 2007, dopo un cambio di location che vide la fiera spostarsi nel 2006 in alcuni Hotel di Santa Monica, L’E3 tornò nel Convention Center di Los Angeles, dove venne però relegato ad un solo grande padiglione cosparso da piccoli stand separati dedicati ai vari pubisher. Gli ingressi diminuirono ancora, arrivando a soli 5000 per l’edizione 2007, costringendo la Entertainment Software Association a fare marcia indietro riaprendo la fiera al pubblico per le edizioni successive.
Nel 2009 i biglietti tornarono disponibili per l’acquisto (seppur con un limite al numero di ingressi e requisiti d’accreditamento) e la fiera riacquisì la denominazione precedente. Solo nell’anno 2010, in parte grazie anche alla pressione di alcuni espositori che boicottarono l’evento, ESA iniziò ad aprire l’E3 ufficialmente al pubblico con cinquemila biglietti promozionali nel 2015, un’area esterna gratuita denominata E3 Live nel 2016, e la vendita ufficiale di biglietti per il pubblico dal 2017, arrivando nel 2018 a riservare l’ingresso per le prime tre ore giornaliere ai professionisti.
L’aumento dei visitatori fu dunque lento ma molto costante, infatti nell’edizione del 2019, di ormai 4 anni fa si contarono circa 50.000 visitatori anche se l’evento fu considerato un flop a causa della mancanza di PlayStation ed i pochi annunci da parte di altre software house.
La Pandemia e l’ultima edizione svolta
Con l’inizio della pandemia causata dal virus Covid-19 l’edizione del 2020 fu purtroppo cancellata, lasciando spazio all’ultimo E3 ad oggi “celebrato”, ovvero l’E3 2021 che si svolse solamente online tramite livestream degli eventi più importanti.
Nel 2022 l’evento venne cancellato di nuovo, annullandone le due edizioni, sia fisica che digitale, lasciando però grandissima speranza per l’E3 2023 che venne annunciato come un vero e proprio ritorno alle origini.
Durante i primi mesi del 2023 abbiamo visto però il lento ma significativo abbandono della fiera da parte delle più grandi industrie del settore come Xbox, PlayStation e Nintendo. Seppur durante gli scorsi mesi RedPop, che si era incaricata di organizzare l’evento avesse mantenuto alte le aspettative l’annuncio della cancellazione di questa edizione era purtroppo inevitabile, infatti, il 30 Marzo 2023, RedPop ha ufficializzato la cancellazione dell’E3 2023.