Dopo 2 anni dal lancio, i server di Knockout City, titolo dello sviluppatore Velan pubblicato sotto l’etichetta EA Originals, sfortunatamente chiuderanno. Ad annunciare la notizia sono stati gli sviluppatori stessi, che quest’oggi in un blog post hanno confermato il “futuro” del titolo di dodgeball.
“Oggi annunciamo che la stagione 9 sarà l’ultima stagione di Knockout City. Quindi, la mattina del 6 giugno 2023, oltre due anni dopo il nostro lancio iniziale, tutti i server in tutto il mondo verranno chiusi e il gioco non sarà più giocabile. Questa è stata una decisione estremamente difficile per noi, ma necessaria e importante per il nostro studio. Prima che ciò accada, ci sono un sacco di nuovi aggiornamenti in serbo”, recita il Blog Post.
Sappiamo dunque che, dopo il lancio della stagione 9, che avverrà il 28 Febbraio, i server chiuderanno durante la mattina del 6 giugno 2023. Non sarà dunque più possibile accedere al titolo e giocare partite online. Gli sviluppatori comunque confermano che la stagione 9 porterà con se tantissimi nuovi oggetti e novità, promettendo di far rimanere Knockout City aggiornato e curato fino alla sua fine. Inoltre, per mantenere il titolo ancora vivo dopo la chiusura dei server Velan sta lavorando per pubblicare una versione stand-alone PC che permetterà a tutti i giocatori di poter creare i propri server privati di gioco.
“La missione di Velan Studios è fondata sull’innovazione. Per Knockout City, abbiamo deciso di creare qualcosa di fresco e divertente, partendo proprio da quelle idee iniziali di dodgeball in terza persona. Attraverso l’iterazione e la sperimentazione, siamo arrivati all’esperienza che conosci e ami oggi, mescolando perfettamente una mezza dozzina di generi di gioco diversi, dagli sparatutto ai giochi sportivi, combattenti, picchiaduro, platform e simulazioni fisiche. È un gioco che sfida qualsiasi definizione tradizionale, che è ciò che lo rende così sorprendente e stimolante su cui lavorare”, aggiunge Velan.
“Nonostante gli oltre 12 milioni di giocatori e miliardi di KO in tutto il mondo, ci sono diversi aspetti del gioco che necessitano di grandi interruzioni per attrarre e trattenere meglio un numero sufficiente di giocatori per essere sostenibili. Dato che siamo un piccolo studio indipendente, è semplicemente impossibile per noi apportare questo tipo di modifiche sistemiche nel gioco dal vivo continuando a supportarlo. Quindi ci è diventato chiaro che dovevamo fare un passo indietro e aprire la strada a Velan per fare ciò che sappiamo fare meglio innovando. Ora possiamo prendere tutto ciò che abbiamo imparato, tutto ciò che ha avuto successo e tutto ciò che necessita di miglioramenti, e metterci al lavoro per esplorare nuove possibili esperienze per Knockout City e altri giochi e prodotti di cui siamo molto entusiasti”