Milan Games Week 2022, la nostra Esperienza

Come vi avevamo già annunciato in precedenza, Domenica 27 Novembre siamo arrivati nella “città della moda”, Milano, per poter vivere assieme a tantissime altre persone la nuova edizione della Milan Games Week, la più grande fiera Italiana dedicata al mondo dei Videogiochi. Durante la nostra permanenza abbiamo potuto mettere le mani su tantissimi titoli, anche in anteprima.

Forspoken e Street Fighter 6

Subito dopo essere entrato in fiera, mi sono diretto al grandissimo stand dedicato a PlayStation, dove Plaion (ex. Koch Media) aveva piazzato alcune postazioni dove poter provare due nuovissimi titoli firmati Square Enix e Capcom, ovvero Forspoken e Street Fighter 6.

Iniziamo parlando di Forspoken, che si è mostrato ai miei occhi come un titolo molto convincente, durante la mia prova ho potuto giocare ad un breve tutorial ed anche esplorare la mappa, con la possibilità di poter portare a termine alcune delle missioni iniziali. Ciò che più mi ha convinto del titolo è stato sicuramente il sistema di combattimento, che permette di utilizzare tantissime combinazioni diverse di attacchi, anche attraverso svariate magie, che possono essere selezionate a piacimento per poter infliggere più danni possibili ai nemici.

Parlando invece di Street Fighter 6, ho potuto concedermi due match con un bravissimo giocatore (che non ho neanche scalfito…), avendo la possibilità di sperimentare e provare con mano il nuovo episodio della serie di picchiaduro di Capcom. Il titolo è molto divertente, ricco di contenuti e molto competitivo, i personaggi variano tra nuove aggiunte e veterani, che possono essere selezionati da un menu apposito, come per tutti i titoli della serie. Le mosse che possono essere eseguite dai personaggi sono tantissime e possono essere combinate per ottenere delle fortissime combo.

Parliamo di Indie

Poco dopo aver provato i due titoli sopracitati allo stand di PlayStation mi sono diretto verso la zona della fiera dedicata ai titoli indipendenti, ovvero l’indie dungeon, dove ho potuto provare dei bellissimi titoli indie che mi hanno veramente sorpreso.

Rivertails

Rivertails è sicuramente il titolo che più mi è piaciuto tra quelli che ho provato, anche grazie alle genialate che gli sviluppatori hanno inserito, creando modalità veramente esilaranti ma soprattutto difficili, dato che Rivertails è un titolo basato interamente sulla cooperazione di due giocatori. Il titolo vede infatti come protagonisti un piccolo gattino viola ed un pesce rosso, che, per superare dei livelli platform dovranno aiutarsi l’un l’altro, in modo da non morire e ripartire di conseguenza dall’ultimo checkpoint.

Durante la nostra prova abbiamo potuto sperimentare due modalità, la modalità classica, che vede i due protagonisti affrontare livelli platform classici e dal level-design sublime, e la modalità a tempo, dove è il gatto a dover saltare, mentre il pesce dovrà trascinare dei puntini all’interno di una croce per muovere dei passaggi/oggetti in modo da aiutare il gatto a superare gli ostacoli.

Yellow Taxi Goes Vroom

Yellow Taxi Goes Vroom, sviluppato da Panik Arcade è un titolo platform con un protagonista mai visto prima, un Taxi giallo caricato a molla. Il titolo prende chiaramente ispirazione da alcuni grandi classici, come Super Mario 64, Sonic e Taxi Driver, mettendoci alla guida di un simpatico Taxi che ha come compito quello di salvare le macchine a petrolio. Ebbene sì, il petrolio è stato contaminato da degli ingranaggi che la nostra macchinina gialla dovrà raccogliere, in modo da salvare tutte le auto a petrolio.

Con un level-design sublime ed uno stile grafico il titolo risulta veramente divertente e piacevole da giocare e la nostra prova ci ha permesso di poter esplorare due dei tantissimi livelli presenti nel titolo.

IMAGO: Beyond The Nightmares

Avventura Horror Psycho 100% Italiana che ci vede ad impersonare un detective alla ricerca di un bambino scomparso, detective che però non è completamente sano di mente, cosa che ci porterà ad affrontare nemici ben più oscuri rispetto alla missione principale, mettendo anche in moto la nostra furbizia ed intelligenza, grazie alla miriade di puzzle da risolvere per proseguire.

Durante la nostra avventura saremo inoltre accompagnati da un piccolo amichetto dalla faccia bianca e dagli “occhi” incavati, del quale dovremo decidere noi se fidarci oppure no. Il titolo, sviluppato in unity durante i nostri minuti di prova si è mostrato in maniera molto positiva, grazie anche ad un ottimo doppiaggio.

La Fiera in Generale

Ho trovato l’edizione 2022 della Milan Games Week veramente ottima e soprattutto divertente. Veramente difficile annoiarsi, anche grazie alla scelta sublime degli stand, che erano veramente tanti ed interessanti. Oltre alle già citate aree dedicate ai titoli indie e PlayStation voglio spendere due parole anche sulle due altre aree più grandi della fiera, ovvero il gigantesco stand di Nintendo, dove ho potuto provare alcuni dei titoli già presenti da tempo nella lineup di Nintendo Switch ed il Creator District, zona dedicata ai vari streamer di Twitch, influencer e YouTuber, molto carina e ben organizzata.

Durante la mia permanenza in fiera ho anche avuto il piacere di visitare lo stand di Bandai Namco, dove ho potuto provare Lego Brawls, interessante picchiaduro in stile Super Smash Bros.

Concludendo, ho trovato quest’edizione della Milan Games Week veramente divertente e soprattutto ricca di contenuti e titoli da provare. Il tutto è stato inoltre anche ben gestito, infatti non ho notato grandissime file, se non ovviamente quelle di poche persone in attesa per provare dei titoli.