Super Mario, lo sappiamo tutti, è un’icona popolare riconosciuta a livello globale, da sempre pioniere nel mondo dei videogiochi e recentemente anche stella del cinema. A dare rilievo alla solidità di questo fenomeno culturale, capace di lasciare un’impronta determinante nell’industria videoludica e non solo, sono gli oltre 200 capitoli di una saga che sopravvive indenne da quasi 40 anni, impostando e riscrivendo le fondamenta dell’intero settore fin dal 1985, quando Super Mario Bros. vide la luce su Nintendo Entertainment System (NES).
Da allora, la saga di Super Mario si è imposta come garante di rivoluzionarie meccaniche di gioco, veicolate con l’introduzione di nuovi concetti, modelli e idee che hanno allargato gli orizzonti della creatività e dello sviluppo anche per le altre aziende di gaming. Con Super Mario Bros. Wonder, il nuovo e rivoluzionario videogioco di Super Mario disponibile dal 20 ottobre 2023 solo su Nintendo Switch, Nintendo è riuscita dunque a riscrivere nuovamente gli standard del level design, ponendosi come anello di congiunzione tra la tradizione e l’innovazione e riproponendo, dopo oltre 10 anni, un videogioco in due dimensioni dedicato all’idraulico baffuto, secondo la classica formula che ha reso la sua saga videoludica tra le più celebri al mondo.
Scheda del Gioco
Piattaforme: Nintendo Switch
Tipo di gioco: Platform
Sviluppatore e Publisher: Nintendo
Bowser colpisce ancora, ma in un regno diverso
Ebbene si, Bowser, anche in Super Mario Bros. Wonder la fa da padrone come antagonista principale, ad essere rapito però in questo caso non è la principessa Peach, ma bensì un intero regno, ben diverso dall’ormai amatissimo e conosciutissimo Regno dei funghi, stiamo parlando infatti di un reame poco distante, che già conoscevamo grazie proprio alla serie animata di Super Mario, andata in onda nel 1989, ovvero, il Regno dei Fiori. I nostri amati personaggi, in questo titolo sono ben 7: Mario, Luigi, Peach, Daisy, Toad Giallo, Toad Blu e Toadette, senza considerare i vari Yoshi colorati e Ruboniglio che possono essere utilizzati per giocare al titolo in una “modalità facile”, sono stati invitati dal Principe Florian a visitare proprio il Regno dei Fiori. Una volta che i nostri protagonisti sono arrivati al cospetto del Principe Florian, che mostra loro il “fiore meraviglia” tutto inizia (stranamente…) ad andare storto, infatti ad interrompere i festeggiamenti arrivano Bowser, Bowser Jr. e Kamek, pronti come sempre a combinare guai. Bowser infatti finisce con la sua Koopa Clown Car a toccare il fiore wonder, che fonde lo stesso Re dei Koopa con il castello del Principe Florian, creando quello che sarà il vero antagonista di Super Mario Bros Wonder, ovvero Bowser Castello.
Dopo la meraviglia innescata il potere oscuro di Bowser inizierà ad abbattersi su tutto il Regno dei Fiori, intrappolando tutti i Poplin, abitanti del regno all’interno delle loro abitazioni, che, in questo titolo sostituiranno i classici castelli di mattoni dopo la bandiera di fine livello. I nostri protagonisti dunque, come al loro solito, si offrono di aiutare il Principe Florian, liberando l’intero Regno dei Fiori dal potere emanato da Bowser Castello, che nel mentre si è posizionato proprio al centro dell’Arcipelago dei Fiori e sta preparando la sua “Meraviglia Finale”, che dovremo evitare a tutti i costi.
Inizierà dunque il nostro tortuoso viaggio all’insegna del completamento dei vari livelli passando per i vari mondi: Piana Tubirocciosi, Arcipelago dei Fiori, Monte Puff Puff, Cascate Dorate, Miniera Fungispora ed infine la Foresta Magmascuro, alla ricerca dei Semi Supremi, che potremo ottenere battendo i castelli oppure superando delle sfide. Ma andiamo a vedere nel dettaglio i mondi di gioco.
I Mondi di Gioco, sommersi tra i livelli e le sfide
Come già detto in precedenza, Super Mario Bros Wonder si basa interamente su 7 mondi principali, accompagnati poi da un mondo speciale segreto e dalla meraviglia di Bowser, che però non vi descriviamo per evitare Spoiler di ogni tipo. I mondi sono veramente spettacolari, ognuno ha il proprio tema, come da sempre in tutti i titoli della serie dedicata al nostro idraulico preferito. Scopriremo infatti che, ad esempio, il mondo 1, ovvero la Piana Tubirocciosi ha come tema le classiche pianure verdi, il mondo 4, chiamato Deserto Solleone è invece un deserto arido con sabbie bianche e una grande fortezza. Insomma, questi nuovi mondi rispettano sì i canoni originali, ma, ovviamente, essendo un nuovo regno sono comunque totalmente differenti, sia per l’aspetto che per la disposizione.
Ciò che però colpisce è in realtà come i mondi sono strutturati, troviamo infatti zone estremamente dettagliate, ricche di strutture, blocchi ed oggetti che anche nel loro piccolo caratterizzano al meglio ogni mondo, anche attraverso piccolissimi dettagli. Senza poi parlare delle varie zone segrete, tutti i mondi di gioco sono arricchiti da miriadi di aree nascoste contenenti svariati livelli, sia speciali che non, andando ad aumentare il senso di esplorazione e coinvolgimento per ogni mondo giocato.
Una grande novità inserita è inoltre lo stravolgimento della struttura stessa dei mondi, che appaiono completamente differenti rispetto a quanto eravamo stati abituati dalla serie New. Nintendo ha infatti deciso di optare per un approccio molto più simile a quanto fatto in Super Mario 3D World per Wii U, solamente mescolando lo stile dei livelli 2D con dei mondi in 3D, e rendendo possibile muoversi liberamente per le aree dei mondi, che contengono i livelli che vengono mostrati attraverso delle piccole miniature degli stessi, a differenza dei precedenti titoli che vedevano Mario spostarsi attraverso dei percorsi già prestabiliti posizionandosi sui livelli definiti solamente da un cerchio rosso se non completati e blu se invece terminati. Gli unici binari forzati che Mario è obbligato a seguire sono posizionati come collegamento tra le varie aree aperte, in modo da velocizzare gli spostamenti tra una e l’altra, rendendo più piacevole il tutto.
A caccia di Semi Meraviglia!
Dopo avervi parlato della storia e dei mondi di gioco è arrivato il momento di parlare della parte fondamentale di tutto il titolo, ovvero i livelli. Intanto, iniziamo dal descrivere come i livelli vengono presentati in questo nuovo Super Mario Bros. che a differenza dei precedenti vede, come già detto in precedenza i vari “quadri” sparsi per le varie aree aperte di gioco e presentati attraverso una piccola miniatura degli stessi. Una volta che Mario si avvicina ad un livello comparirà una piccola nuvoletta che mostrerà tutte le informazioni necessarie, ovvero, il titolo del livello, i semi meraviglia trovati all’interno, una piccola immagine che funge da anteprima ed il livello di difficoltà, che viene classificato attraverso delle stelline, al massimo cinque. Esistono poi svariati tipi di livelli, i classici quadri da completare fino alla bandiera, gli intermezzi, ovvero dei piccoli momenti di pausa tra un livello e l’altro dove dovremo eseguire delle determinate azioni per ottenere un seme meraviglia, le sfide spilla, dove utilizzando le stesse dovremo superare delle particolari “challenge” ed infine le piazze degli amici, dove dovremo cercare dei piccoli gettoni, chiamati “gettoni meraviglia” che infine formeranno un seme meraviglia.
La cosa che però caratterizza Super Mario Bros Wonder e lo rende estremamente differente dai New è l’estrema cura del Level Design, che sì, anche nei New Super Mario Bros. era curato ma che, in questo nuovo titolo, vediamo ad una versione superlativa, quasi estrema, tutto è curato nei minimi dettagli, ogni singolo blocco, nemico e azione eseguibile, in alcuni livelli, ad esempio è perfino possibile spostarsi, dall’azione in primo piano allo sfondo oppure direttamente in fronte ai giocatori grazie ad alcuni tubi che permettono a Mario di muoversi nelle varie prospettive del livello, ovviamente questa cosa non accade sempre, ma resta comunque una svolta per il genere non indifferente. Inoltre, molti degli sfondi sono veramente ben realizzati, è bene notare che anch’essi, come tutto del resto in Super Mario Bros Wonder è animato.
Parliamo adesso dei collezionabili che potremo trovare all’interno dei vari stage, in questo nuovissimo titolo troviamo la presenza di due principali oggetti, le “Monete viola“, e gli immancabili Semi Meraviglia. In ogni livello saranno presenti tre monete viola e fino ad un massimo di tre Semi, le tre monete svolgono la medesima funzione delle monete stella presenti nei vari New Super Mario Bros e sono spesso nascoste o posizionate in zone difficilmente raggiungibili senza della pratica è quindi spesso difficile raccoglierle tutte alla prima giocata del livello. Ci sono poi i semi meraviglia, uno dei quali ci verrà sempre regalato da un poplin non appena completiamo il livello. Gli altri, al massimo due, saranno nascosti all’interno degli effetti meraviglia scatenati dai Fiori Meraviglia, dei particolari fiori di colore differente per ogni mondo.
In tutti i livelli è nascosto, all’interno di un blocco, di un terreno o nemico un Fiore Meraviglia, che, se toccato innescherà delle folli reazioni che andranno a cambiare radicalmente il level design dell’intero livello, proponendoci situazioni veramente esilaranti ed incredibili, ad esempio, i tubi potrebbero prendere vita, la prospettiva di gioco potrebbe cambiare facendoci guidare Mario dall’alto, l’intero livello potrebbe sommergersi, potremo nuotare nella lava o vedere l’idraulico baffuto trasformarsi in uno dei nemici. Insomma, i fiori meraviglia vanno dunque ad approfondire un level design già curatissimo dal principio con stravaganti variazioni veramente molto simpatiche e divertenti.
Un’altra parte integrante del level design sono i nemici, Nintendo ha veramente messo tutto il suo impegno e fantasia sulla realizzazione dei vari personaggi che daranno la caccia all’idraulico, infatti vediamo messe in gioco tantissime variazioni di personaggi già esistenti nei precedenti capitoli ed, in maggioranza, nuove interessantissime comparse, tra i più interessanti troviamo i Bomp, una variante dei Twomp in grado però di spostarsi anche a destra e sinistra, i Codini dei piccoli esserini dotati di una lunga liana alla quale potremo appenderci per sconfiggerli, i Mumi delle mummie decisamente alte che possiamo sconfiggere letteralmente “srotolandole”, le Piante Piranha Cocomero che sparano una serie di semi sui quali è possibile saltare sopra e moltissimi altri.
Ad accompagnare lo scorrere del livello e a mantenere il livello di comicità del titolo sempre alto troviamo infine dei piccoli fiori gialli o rossi parlanti, che, in nostra prossimità inizieranno a parlarci, spesso con frasi divertenti o semplicemente salutandoci. Avvolte possono anche darci degli indizi su dove si trovino i Fiori Meraviglia oppure un’uscita segreta al livello.
Le Spille ed i Power Up
Come sempre, non esiste un Super Mario Bros senza nuovi Power Up, infatti, anche in Super Mario Bros Wonder troviamo tre nuovissimi potenziamenti, in particolare: Mario Elefante, Mario Bolla e Mario Trivella. Il più esilarante e divertente da utilizzare è ovviamente il più particolare, ovvero l’Elefante, Mario infatti si trasforma interamente in un elefante grigio. La possibilità di rompere i blocchi verticali, di annaffiare piante ed oggetti trattenendo l’acqua nella proboscide e la sua goffaggine rendono infatti questo Power Up il più vario ed innovativo rispetto agli altri due, ma andiamo a vederli nel dettaglio. Il potenziamento Bolla cambia il colore del cappello e della veste di Mario in un rosa acceso, e gli permette, come dal nome, di “soffiare” delle bolle di sapone che si dirigeranno verso i nemici inglobandoli ed eliminandoli. Le stesse bolle possono poi essere utilizzate come trampolino da Mario, che può saltarci sopra. Il fungo trivella invece aggiunge all’idraulico un nuovo cappello e gli permette di trivellare sia il pavimento che il soffitto, praticamente sotterrandosi. Utile per affrontare svariati nemici e soprattutto per individuare passaggi segreti non visibili o accessibili.
Come aggiunta ai Power up troviamo infine le spille, dei piccoli gettoni che possono essere indossati dal Principe Florian, (che in tutto questo tempo si è nascosto sotto al cappello del nostro personaggio), e che assegneranno a Mario dei poteri speciali aggiuntivi, come la possibilità di correre senza sosta per tutto il livello, non ricevere danno una volta se caduti nella lava oppure di sparare una liana che permetterà allo stesso di aggrapparsi ad un muro e molto altro. L’idea originale di Nintendo era dunque quella di rendere alcuni collezionabili ottenibili solamente grazie all’utilizzo di una di queste spille, ma questa risulta una delle pochissime idee non riuscite dell’intero titolo, infatti queste piccole aggiunte non vengono sfruttate appieno ed il risultato è che se ne scelga una e rimanga quella per moltissimi livelli, quasi dimenticandosene.
Il Comparto tecnico, Strabiliante
A stupire ogni singolo giocatore in Super Mario Bros Wonder non sono solamente i livelli ma soprattutto il comparto grafico, sicuramente uno degli aspetti tecnici dove la grande N ha messo più dedizione e cura, tutto è incredibilmente dettagliato e colorato, ma a farla da padrone sono le incredibili animazioni, tutto è animato, dagli sfondi ai piccoli ciuffi d’erba, ma ciò che meraviglia ancor di più sono le varie espressioni di Mario e dei personaggi in generale quando eseguono determinate azioni, ad esempio, quando i due fratelli idraulici entrano nei tubi possiamo vederli perdere il cappello e raccoglierlo a mezz’aria, guardare per pochi secondi a destra e sinistra prima di uscire dal tubo oppure fare un piccolo saltello per gettarsi proprio all’interno degli stessi. Anche durante i salti possiamo vedere Mario sorridere o la sua pancia che si gonfia durante un salto abbbastanza lungo.
La colonna sonora è un altro aspetto chiave di tutto il titolo, estremamente ben realizzata e vede il mescolarsi di alcune nuove composizioni con altri riarrangiamenti di tracce presenti in dei titoli precedenti.
Concludendo
Super Mario Bros Wonder ridefinisce ancora una volta una formula che da generazioni di console funziona e continua a funzionare tutt’oggi, rimanendo in continua evoluzione, questo nuovo titolo della serie di platform 2D dedicato al nostro idraulico baffuto preferito è dunque pari ad un sunto totale di tutto ciò che Nintendo ha imparato e messo in atto negli ultimi 20 anni, espandendolo e rendendolo sempre migliore, superando di gran lunga le aspettative dei giocatori ad ogni capitolo. Super Mario Bros Wonder è ricco di contenuti, anzi, stracolmo e giocandolo è impossibile annoiarsi o non rimanere stupiti dalla qualità incredibile dell’esperienza stessa. Tantissimi nemici, livelli e power up rendono il titolo veramente meraviglioso, soprattutto grazie agli incredibili effetti meraviglia, che stravolgono completamente il level design del titolo.