Tunche è un affascinante gioco picchiaduro hack and slash disegnato a mano con elementi roguelike. Viaggia attraverso 4 mondi, ognuno pieno di nemici, boss, sfide e storie unici.
Gioca in cooperativa: Gioca da solo o unisciti a un massimo di 3 amici in una sessione cooperativa locale per scoprire il mistero della foresta e i segreti di Tunche! Trova il tuo stile di gioco: Scegli uno dei cinque personaggi unici: Rumi, la maga, Pancho il musicista, Qaru il ragazzo uccello, Nayra la guerriera e Hat Kid dell’acclamato A Hat In Time. Padroneggia le diverse competenze: Per superare le bestie malvagie delle foreste amazzoniche dovrai apprendere le abilità e le abilità ultime, che ti porteranno più avanti nella storia ad ogni partita.
Scheda del gioco
piattaforma: PlayStation 4, PC, Nintendo Switch, Mac OS, Xbox One
tipo di gioco: picchiaduro hack and slash
casa produttrice: LEAP Game Studios Publisher: HypeTrain Digital
uscita: Novembre 2021
Disegni, il punto di forza
Il punto di forza di Tunche, secondo me, sta proprio nei disegni a mano, che sono sia stati i motivi per cui avevo adocchiato il gioco sia il motivo per cui poi sono rimasto. Parlando proprio di grafica, le animazioni sono ben fatte, i colori perfetti per l’ambientazione ossia quella della foresta amazzonica. Unica pecca che mi sento di nominare è il fatto della tridimensionalità, che non ho trovato completamente fluido, con problemi soprattutto per quanto riguarda il colpire nemici, dovuto immagino dal numero di livelli di profondità. Parliamo poi del gameplay. I vari sistemi di livellaggio, di acquisto oggetti e potenziamenti vengono subito introdotti, sin dai primi di minuti di gameplay.
Gameplay, livellaggio e shop
Con disponibilità di ben 4 personaggi, e tanto di multiplayer locale, il gamplay si basa tutto su serie di stanze divise in 4 mondi, tutte ripiene di mostri, sfide, mercanti o NPC per l’avanzamento della storia.
Il livellaggio, basato su un classico albero delle abilità, è un punto focale per l’avanzamento con la storia, poiché senza si possono al massimo fare due mondi ed avanzare molto molto lentamente. Infatti, le mosse disponibili senza potenziarsi sono soltanto 3. Altro sistema molto importante per aumentare le proprie statistiche o aggiungere poteri aggiuntivi al proprio personaggio è quello di particolari sfere ottenibili andando avanti nelle zone del gioco. Il tutto è migliorabile da un mercante nella zona iniziale del gioco tramite l’utilizzo di una valuta ottenibile anch’essa sconfiggendo nemici nelle stanze.
Metodo classico per ottenere oggetti è il negozio, sistema consistente nel dover raccogliere monete d’oro per acquistare oggetti curativi o che migliorano temporaneamente. La particolarità sta nel fatto che le monete vengono interamente revocate con la morte del personaggio. Passiamo invece al sistema di combattimento, che è piuttosto semplice.
Combattimento, parte fondamentale
Consiste in due colpi basi, uno normale e uno che utilizza la mana per sparare colpi magici, e una miriade di combo, che sviluppano proprio le differenze tra un combattimento e un altro e che rendono importante la memorizzazione di certe mosse.
Per quanto riguarda la storia del gioco, posso solo dire di aver apprezzato il fatto che si sviluppa completamente su dialoghi e fumetti, che per un gioco di questo tipo è il metodo che apprezzo di più; anche se vedere qualche cutscene con animazioni come quelle del trailer non mi sarebbe dispiaciuto.
Audio
Parlando del comparto audio, sento solo di dire che è orecchiabile, con effetti che definirei “cartooneschi” e musica decisamente a tema, ma senza sbilanciarmi troppo.
Poco altro c’è da dire su un gioco che sicuramente ha soddisfatto le mie aspettative superandole anche di un bel pezzo, e che sicuramente continuerò ancora a giocarlo per molte ore senza stancarmi. Davvero una sorpresa.
PRO
CONTRO