Descrizione prodotto
Una linea di modelli di ispirazione militare che offre la sensazione di un’arma superaccessoriata e piena di particolari. Nota: Gli accessori non danno alcun vantaggio nel gioco: sono esclusivamente per una questione estetica e di divertimento.
Obiettivi tematici
Militare, realistico, sparatutto moderno
Caratteristiche principali
Modifiche casuali al modello (solo estetiche; nessun impatto sul gameplay), balisong, varianti cromatiche balisong
Armi:
- Phantom
- Balisong (arma da mischia)
- Ghost
- Spectre
- Guardian
Fascia di prezzo:
EP (Edizione Premium)
Informazioni bundle:
Prezzo: 7100 VP
Include:
- Phantom
- Balisong (arma da mischia)
- Ghost
- Spectre
- Guardian
Livelli
- Armi
- Livello 1 – Modello e mirino personalizzati
- Livello 2 – Accessori laterali casuali (non modificano il gameplay né forniscono vantaggi; hanno solo un effetto estetico)
- Livello 3 – Accessori inferiori casuali (non modificano il gameplay né forniscono vantaggi; hanno solo un effetto estetico)
- Livello 4 – Stendardo uccisione
- Variante 1 – Mimetica rossa
- Variante 2 – Mimetica blu
- Variante 3 – Mimetica verde
- Balisong (arma da mischia)
- Livello 1 – Modello personalizzato
- Livello 2 – Animazioni e suoni personalizzati
- Variante 1 – Mimetica rossa
- Variante 2 – Mimetica blu
- Variante 3 – Mimetica verde
Di seguito, un Q&A con l’Art Director Sean Marino:
Quali obiettivi vi eravate posti nella creazione di Ricognizione?
- All’inizio dello sviluppo di VALORANT, abbiamo fatto vari esperimenti con l’utilizzo di accessori simili a quelli che si possono trovare in sparatutto militari più simulativi o realistici. Anche se l’idea di questi accessori alla fine non è stata utilizzata nel gioco finale, ci sono stati alcuni membri del team che hanno preso a cuore l’aspetto di armi militari realistiche e dotate di vari accessori. Ricognizione è il nostro tentativo di rappresentare la tematica di uno sparatutto moderno più tradizionale, con armi che rappresentano qualcosa che si potrebbe trovare in uno scontro a fuoco moderno. – Sean Marino, direttore artistico
A cosa vi siete ispirati? C’è qualcosa di specifico che volevate trasmettere con Ricognizione?
- Volevamo che le armi base di VALORANT fossero riconoscibili e realistiche, ma c’è senz’altro una linea sottile tra quello che abbiamo fatto per le nostre armi e quello a cui sono abituati i giocatori negli altri sparatutto. Volevamo immergerci nell’esperienza che i giocatori vivono in titoli come PUBG, R6S e altri, per dare quella sensazione di un’arma superaccessoriata e piena di particolari. – Sean Marino, direttore artistico
C’è qualche aneddoto relativo alla creazione di Ricognizione che volete condividere?
- Naturalmente Ricognizione è stata una delle serie di modelli più attesi, per il fatto che ha un balisong. Abbiamo sempre voluto offrire quest’arma ai giocatori, ed è stato davvero incredibile riuscirci con questo modello. Abbiamo passato un sacco di tempo a guardare video di acrobazie con il balisong e a capire come le avevano realizzate gli altri giochi, e abbiamo lavorato sodo per creare un’esperienza favolosa. Naturalmente, volevamo inserire le acrobazie con il coltello durante equipaggiamento e ispezione fin dall’inizio, ma andando avanti con lo sviluppo alla fine abbiamo detto “aggiungiamole a tutto!” e le abbiamo messe anche negli attacchi, quando l’arma torna in posizione di riposo. Dal momento che il modello è un po’ più realistico, abbiamo dovuto trovare un equilibrio tra animazioni interessanti e divertenti che al contempo non fossero troppo giocose o esagerate. Una volta pronte tutte le animazioni, ci siamo messi tutti a girare per il mondo di gioco equipaggiando ed esaminando il balisong e attaccando solo per vedere il coltello saltare e roteare nelle mani del personaggio. – Sean Marino, direttore artistico