#Recensione Dicefolk, un Roguelite innovativo!

Strategia e dadi sono una combinazione che potrebbe suonare per molti di noi certamente allettante, ma che allo stesso tempo potrebbe far pensare a un fattore di casualità forse troppo eccessivo. Ebbene, i ragazzi di LEAP Game Studios (i creatori di Tunche, qua la nostra Recensione) e Tiny Ghoul sono riusciti a conciliare abilità e fortuna in modo sapiente in Dicefolk, il loro nuovo roguelite basato su combattimenti a suon di dadi. La particolarità di questo titolo risiede nel fatto che i suddetti duelli saranno gestiti completamente da noi, vale a dire che saremo dotati della facoltà di controllare tanto il nostro party quanto quello avversario. La cosa vi intriga? Aspettate di scoprire il resto.


Scheda del Gioco

Piattaforme: PC
Tipo di gioco: Strategico a turni
Sviluppatore: Tiny Ghoul, LEAP Game Studios Publisher: Good Shepherd Entertainment


Storia fantasy carina, ma…

In questo particolarissimo videogioco tattico dal contesto fantasy vestiremo i panni di un’eroina, una Dicefolk, appunto, che ha il potere di controllare delle pericolose creature chiamate Chimere. Queste ultime sono seguaci del potente mostro Salem e il nostro scopo sarà quello di sconfiggere proprio quest’ultimo con la sua stessa moneta, ovvero rivoltandogli contro le sue stesse creature. La lore -per quanto intrigante- non è evidentemente troppo ricercata né sviluppata, ma ciò non rappresenta a conti fatti un grande problema, dal momento che il cuore del gioco è senza ombra di dubbio il suo gameplay tanto atipico quanto affascinante. 

Dicefolk

Il cuore del Gioco

Come già anticipato, il fulcro di quest’ultimo sono i combattimenti basati sì su classici dadi a sei facce, ma con tanti diversi effetti a seconda di queste ultime. In ogni duello avremo le nostre tre Chimere disposte in cerchio sul lato sinistro del campo di battaglia e contrapposte a quelle avversarie sul lato destro, mentre in basso ad ogni gruppo vi sono i rispettivi dadi da utilizzare per il turno corrente. Le unità attaccanti sono di norma quelle posizionate verso il centro dello schermo, ma potremo talvolta farle roteare sempre in base alle azioni dettate dai dadi che andremo ad utilizzare. Quale attivare tra questi ultimi e in che sequenza è una decisione che spetterà interamente a noi: dopo aver usato un dado di attacco per il nostro gruppo potremo attivarne uno di potenziamento e uno di difesa per quello nemico, o mescolare queste azioni nella sequenza a noi più congeniale.

L’imperativo è tuttavia quello di assicurarci di utilizzare tutti i dadi nemici prima di passare infine al turno successivo. Ogni Chimera ha i propri punti vita, parametri di attacco, abilità passive e, nel caso delle nostre, anche degli slot equipaggiamento da riempire con potenti artefatti. Va da sé che l’obiettivo di ogni combattimento è ridurre a zero i punti vita del party nemico ed evitare di subire quanti più danni possibili in vista del prossimo incontro. Questo sistema offre un controllo totale al giocatore e richiede strategia e pianificazione ad ogni turno: la piccola svista di un’abilità nemica potrebbe determinare una piega per nulla piacevole delle sorti della battaglia. 

Dicefolk

Complesso, forse

Nonostante la sua apparente complessità, Dicefolk è risultato sorprendentemente accessibile e bilanciato, nonché a dir poco divertente ed appagante. Sebbene fondato sulla casualità dei dadi, il gioco offre sempre opzioni strategiche per affrontare anche le situazioni più difficili con intelligenza e abilità di calcolo. Tuttavia, con l’avanzare del gioco, aumenteranno anche il grado di sfida e le varie Chimere sbloccabili, diverse per ciascun nuovo bioma da esplorare. Se questo non bastasse, è presente inoltre una modalità aggiuntiva con tanto di modificatori di difficoltà che metterà alla prova anche i giocatori più esperti.

Non solo battaglie.

Oltre ai combattimenti, Dicefolk offre anche un’esperienza di esplorazione, permettendoci di navigare in una piccola mappa casella per casella, all’interno delle quali potremo imbatterci in negozi ed incontri casuali oltre che nei molteplici duelli con i nemici. Nelle varie partite dovremo innanzitutto scegliere un Talismano con cui giocare tra i vari sbloccabili che andrà a modificare le regole e le Chimere disponibili per quella partita, dopodiché sarà il momento di farci strada attraverso tre regioni, ciascuna con il proprio boss da sconfiggere.

Dicefolk

Ci verrà data molta libertà di movimento, senza il bisogno di sacrificare una parte del percorso a favore di un’altra, lasciandoci quindi liberi di tornare sui nostri passi ed esplorare volendo ogni singola location. Di conseguenza potremo decidere di tornare da un shop una volta ottenute abbastanza monete per comperare i diversi consumabili o i già citati equipaggiamenti che andranno quindi ad aumentare le nostre possibilità di vittoria. Disseminate tra i vari livelli vi sono infine le statue delle varie Chimere che potremo rivelare per rimpiazzarle con quelle nel nostro team. Quest’ultima è un’azione che, tuttavia, sarà definitiva e ci farà salutare definitivamente una delle nostre precedenti creature per il resto della partita.

Comparto artistico.

La grafica colorata e accattivante contribuisce a rendere l’esperienza di gioco piacevole e coinvolgente, con delle animazioni piuttosto gradevoli e nel complesso ben riuscite. Lo stile dei disegni potrebbe non spiccare per originalità, ma la varietà nel tipo e nel design delle tante creature del mondo di gioco è sicuramente un punto a favore che induce il giocatore a cercare di scoprirle tutte. Per quanto riguarda la soundtrack, c’è da dire che accompagna piuttosto bene il ritmo di gioco e c’è il rischio che vi ritroviate a canticchiarla senza rendervene conto già fin dalle prime battaglie.

Dicefolk

Conclusioni

Anche dopo ore ed ore di gioco, Dicefolk ha dimostrato di essere un’esperienza roguelite innovativa e soddisfacente, con un sistema di gioco alquanto unico e una profonda rigiocabilità. La curva di apprendimento è inoltre ben bilanciata, a dispetto di una mole di abilità e delle relative meccaniche via via più numerose con cui prendere confidenza. Grazie anche alla sua ampia varietà di contenuti sbloccabili partita dopo partita, ma soprattutto alle sue meccaniche innovative e particolari, Dicefolk è sicuramente un titolo che sa divertire e che farà la felicità di moltissimi amanti del genere. (Versione Testata: PC).

PRO
  • Meccaniche originali e divertenti complesse al punto giusto
  • Fattore fortuna non eccessivo
  • Buona varietà delle chimere e delle relative abilità
  • Rigiocabilità elevata
  • Comparto artistico ispirato
CONTRO
  • Meccaniche forse un po’ difficili da padroneggiare
  • Potrebbe non essere adatto al casual gamer
  • Stile grafico carino ma non eccelso
  • Manca l’italiano
Play With Prince
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Ti piacciono i videogiochi? Vuoi passare qualche piacevole momento in compagnia di un accanito ed appassionato videogiocatore? Se è così, questo è il canale che fa per te! Sono The Prince, videogiocatore di vecchia data. Il mio primo gioco fu su Commodore 64, da allora ho giocato su Amiga500, Super Nintendo, Nintendo64, Playstation, Playstation 2, Xbox360, e soprattutto, piattaforma principale a cui mi dedico ancora oggi, su PC. I videogiochi sono sempre stati una passione per me, una compagnia, e anche una valvola di sfogo; reputo molti di essi vere e proprie forme d'arte, ineguagliabili da quelle "convenzionali" in quanto l'interazione col mondo di gioco fornisce spesso quell'immersione che non è possibile trovare altrove.

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